SVEZIA
Che bello stare in Svezia. La tranquillità di quei posti, con le loro interminate distese di boschi e laghi mi ha fatto sentire un po meglio. Mi ha rigenerato e risanato la mente. Il mangiare, diverso dal nostro ma ai nostri spaghetti non ci si può dire assolutamente dir nulla. E' un paese tranquillo retto da numerosi principi, ma la cosa che mi ha stupito di più è la loro puntualità! Vivono nella puntualità e sanno/ fanno esattamente quello che devono nel momento in cui devono. Anche le pause che si prendono hanno una concezione del tutto diversa dalla nostra. Conivono con la precisione! Personalmente non riuscirei a vivere con questi ritmi, starei male solo al fatto che devo misurarmi con il tempo anche quando cerco di allontanarmi da lui nelle pause. E' orribile! Un'altra cosa da sapere se si va in Svezia è quella dell'acqua! Sembrerà strano ma li è difficile trovare acqua liscia come la intendiamo noi. La loro acqua liscia è quella del rubinetto, mentre nelle bottiglie di plastica troverete acqua gassata, con bolle grandi come palloni da calcio e zuccherate allo spasmo. Signori sono veramente imbevibile! State attenti se andate in svezia dunque! Cmq l'ospitalità per ilr esto è stato veramente bello stare li, quest'esperienza mi ha permesso di conoscere luoghi e mentalità diversi, affascinanti su molti punti di vista!
A propisito non ho detto con chi ci sono andato, L'Associazione Filarmonica città di Ardea (http//www.ardeafilarmonica.it) mi ha dato la possibilità di prendere parte a questa iniziativa in quanto gli occorreva un sassofono contralto. Li ringrazio di questa opportunità datami!
Ciao ancora ragazzi!
Con affetto Adamo







Ancora molto è da fare, e soprattutto un appello va rivolto alle autorità comunali che certo ci fanno partecipi di manifestazioni di carattere culturale ma che non vedono in questa risorsa un obbiettivo su cui puntare. Mi piacerebbe molto che tutto quanto fosse molto più facile, ma per ora si va avanti, sperando di avere un giorno una sala prove decente, e un forte appoggio da parte delle autorità. Non chiediamo nulla se non poter esprimenrci con la musica, una delle arti più eccellenti e delicate che possano esistere.
